Regolamento Applicativo

ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMBATTENTI E REDUCI

Eretta in Ente Morale con R.D. 24 giugno 1923, n. 1371

Sede Legale Piazza Campiteli! n.2 c/o Palazzo Albertoni Spinola
00186 ROMA

Tel. 335-1312680 – 335-1312681

Codice fiscale: 8007825 0 588 – Partita IVA: 0212107 1 001

e-mail: info@combattentiereduci.it – Pec: presidente@pec.combattentiereduci.it

REGOLAMENTO APPLICATIVO

Approvato dal Consiglio Direttivo Centrale nella riunione in video-conferenza
in data 16 e 17 dicembre 2020

REGOLAMENTO

Per l’applicazione dello Statuto Sociale con le modifiche statutarie deliberate dal Congresso Nazionale Straordinario del 28 Novembre 2019 di cui all’atto pubblico Rep. 119105, Race. 33228 a rogito del Dr. Gennaro GALDO, notaio in Prato, approvate ed iscritte nel Registro delle Persone Giuridiche della Prefettura di Roma, ai sensi dell’art. 2 del D.P.R. 10 febbraio 2000 n.361, al n. 304/82, comunicazione della Prefettura di Roma Area IV – Enti Morali e Culti in data 27 gennaio 2020, ai sensi dell’art. 2 del D.P.R. 10 febbraio 2000 n.361, al n. 304/82.

INDICE

Art. 1

DEI SOCI

Modalità di iscrizione

La domanda di iscrizione all’Associazione, corredata dalla documentazione attestante i titoli e delle dichiarazioni richieste, deve essere presentata, compilando l’apposito modello (All. “A ” – comprendente anche ì”informativa ex art. 13 Regolamento UE 2016 679 “DGPR”), alla Sezione della città dove il richiedente risiede e/o alla Federazione Provinciale, o in mancanza alla Sezione della città più vicina.

Una volta accettata la domanda da parte del Consiglio della Sezione, il Presidente della stessa provvede a rilasciare la tessera associativa e ad iscrivere il nominativo in apposito elenco che dovrà essere trasmesso unitamente a copia della scheda di adesione alla Federazione provinciale che a sua volta provvederà all’inoltro alla Presidenza Nazionale degli elenchi aggiornati e delle schede di adesione di tutte le Sezioni.

I soci che ricoprono cariche istituzionali a livello nazionale in Associazioni che perseguono scopi simili a quelli perseguiti dall’A.N.C.R. non possono ricoprire cariche esecutive negli Organi centrali dell’A.N.C.R. ad eccezione degli Organi onorifici.

Perdita di qualifica di socio

La perdita della qualifica di socio si verifica nei casi di cui all’art. 7 e del comma 1-2-3 dell’art. 9 dello Statuto.

Riservatezza

Tutti i soci hanno l’obbligo della massima riservatezza e divieto di divulgazione di atti, fatti, dati o discussioni prodotti nell’ambito della trattazione di pratiche di loro competenza e/o riunioni alle quali partecipano.

Eleggibilità soci

Tutte le cariche sociali, per i compiti istituzionali, non sono retribuite e vengono conferite ed accettate sulla base di tale premessa con la sola eccezione prevista dall’art. 54 dello Statuto.

Art. 2

CERIMONIALE

Gli artt. 2 e 3 dello Statuto richiamano all’osservanza del culto della Patria, alla glorificazione di quanti caddero per l’Unità e la Libertà del nostro Paese ed al rispetto dei due simboli: la Bandiera

Tricolore e l’inno Nazionale.

Pertanto, in occasione di cerimonie ufficiali curate dall’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci, delle riunioni degli Organi dell’Associazione (Congresso Nazionale, Regionale, Provinciale e Sezionale) è osservato il cerimoniale ufficiale.

In particolare, nelle cerimonie di omaggio ai Caduti, presso i Monumenti sono osservati le modalità e gli Inni previsti.

La Bandiera o il Labaro: devono essere portati dall’Alfiere e sempre accompagnati dal Presidente o suo delegato e dalla scorta d’onore. Alle riunioni ufficiali deve essere presente ed esposta, a seconda dei casi, il Labaro della Presidenza nazionale, il Labaro della Federazione, la Bandiera della Sezione.

Foulard e/o Coccarda tricolore con distintivo A.N.C.R.: tutti i soci presenti devono portare il foulard tricolore al collo, e/o portare sul petto la coccarda tricolore con distintivo ANCR come segno di appartenenza all’Associazione e il copricapo relativo all’arma di appartenenza.

Inno Nazionale: le riunioni devono essere precedute dall’esecuzione dell’inno nazionale, dal minuto di raccoglimento in onore dei Caduti e dalla lettura della Preghiera del Combattente.

A tale scopo, presso la Presidenza Nazionale, le Federazioni e le Sezioni deve’ssere nominato, a cura dei rispettivi Presidenti, un addetto al cerimoniale individuato tra i membri presenti nei rispettivi Organi dell’Associazione.

Fasce e Distintivi: Le cariche di Presidente di Federazione e Sezione sono contraddistinte dall’uso della fascia azzurra con strisce bianche centrali separate. Apposita circolare del Presidente Nazionale ne ha definito la foggia e le modalità d’uso.

Il distintivo di metallo con l’elmetto a marchio depositato può essere indossato da tutti i soci indistintamente.

Art. 3

CONVOCAZIONI ORGANI ASSOCIAZIONE

Tutte le convocazioni relative alle riunioni dei vari Organi previsti dallo Statuto devono avere la forma scritta e inviate con lettera o con mail con avviso di lettura, ad esclusione degli organi di Sezione per la cui convocazione valgono le norme di cui al comma 5 dell’alt. 46 dello Statuto.

Art. 4

PRESENTAZIONE, VOTAZIONE, LISTA CANDIDATO PRESIDENTE NAZIONALE Modalità di presentazione e di votazione del Presidente Nazionale e della Lista del Candidato Presidente Nazionale

Il candidato alla carica di Presidente Nazionale deve presentare la propria lista alla Presidenza

Nazionale entro 30 giorni prima della celebrazione del Congresso Nazionale.

La lista del Presidente è così composta:

• Candidato Presidente Nazionale (capolista);
• Numero 25 (venticinque) candidati a Consigliere Nazionale e numero 5 (cinque) supplenti a Consigliere Nazionale;
• Componenti della Giunta Esecutiva Nazionale in numero di 8 (otto) membri effettivi tra i quali dovrà indicare 3 (tre) Vice Presidenti di cui 1 (uno) Vicario;
• Componenti del Collegio Centrale dei Sindaci in numero di 3 (tre) effettivi e numero 3 (tre) supplenti;
• Componenti del Collegio Nazionale dei Garanti in numero di 3 (tre) effettivi e numero 3 (tre) supplenti;
• I 25 (venticinque) candidati al Consiglio Direttivo Centrale dovranno essere scelti tra gli aventi titolo nelle singole Regioni con Federazioni attive e non potranno essere in numero superiore a 3 (tre) provenienti dalla stessa Regione. I cinque candidati supplenti potranno essere scelti anche in soprannumero rispetto i tre effettivi per regione.

I candidati devono:

• Sottoscrivere l’accettazione della candidatura e della carica;
• Devono essere soci in regola con il tesseramento;
• Devono allegare, sotto la propria responsabilità, una dichiarazione che attesti di essere in possesso dei requisiti e l’impegno indicati all’art. 5 dello Statuto e che non siano incorsi nei comportamenti di cui all’art 7.

In sede di votazione per l’elezione delle cariche sociali nazionali ogni delegato ha diritto a tanti voti in proporzione ai soci iscritti nella Federazione attiva rappresentata, secondo lo schema prescritto dell’ultimo comma dell’art. 18 dello Statuto ed accreditati dalla Commissione Nazionale Verifica Soci.

• membri della Corte d’Onore presenti al Congresso, non hanno diritto di voto.
• voto congressuale è pertanto espresso alla lista e i candidati scritti sulla lista non sono sostituibili o cancellabili da parte dei delegati votanti.
• candidati non possono presentarsi in più liste.

Art. 5

PROCEDURE CONGRESSUALI PER IL CONGRESSO NAZIONALE

Nomine Congressuali

Prima dell’inizio dei lavori il Congresso procede alla nomina del suo Presidente.

• Congresso nomina il Segretario verbalizzante.

Il Presidente del Congresso propone i nomi dei componenti della Commissione Elettorale.

La Commissione Elettorale è composta da un Presidente e tre Componenti di cui uno svolge le funzioni di Segretario. Il Presidente del Congresso pone in votazione la Commissione Elettorale.

Commissione Elettorale

Il Presidente del Congresso consegnerà alla Commissione Elettorale il verbale redatto dalla Commissione Nazionale Verifica Soci in attuazione dell’art 18 dello statuto nel quale saranno indicati i voti rappresentati dai Presidenti di Federazione attive o loro delegati.

La Commissione Elettorale:

• Verifica la ammissibilità delle liste presentate;
• Assegna ai delegati il numero di voti;
• Compila un verbale nel quale saranno indicate le liste ammesse ed escluse dei candidati alla presidenza nazionale;
• Per le liste escluse saranno indicati i motivi ostativi ai sensi dello Statuto e Regolamento vigenti;
• Il verbale è redatto secondo il modello ( ’’All. “B”) allegato al presente Regolamento.

Attribuzione dei voti

In sede di Congresso Nazionale per l’elezione del Presidente Nazionale e della sua lista, ogni Federazione ha diritto a tanti voti quanti le sono stati attribuiti dalla Commissione Nazionale Verifica Soci, nell’ambito delle competenze di cui all’art. 20 dello Statuto.

In sede di Congresso Nazionale per le modifiche statutarie ogni Presidente di Federazione ammessa al Congresso ha voto capitario.

In sede di Assemblea Generale i voti attribuiti dalla Commissione Nazionale Verifica Soci sono corrispondenti a tanti voti quanti! soci accreditati alla stessa Federazione.

Art. 6

VALIDITÀ DEL TESSERAMENTO AI FINI DELLE VOTAZIONI

Ai fini della elezione del Presidente di Sezione, Provinciale e Nazionale, valgono i soci in regola con il tesseramento fino al momento dell’avviso di convocazione del Congresso Sezionale (art 46 dello Statuto).

Prima della votazione verranno aggiornati gli elenchi soci e inviati alla Federazione di competenza, la quale a sua volta li trasmetterà alla Commissione Nazionale Verifica Soci unitamente ai verbali di elezione delle cariche sezionali.

Art. 7

DIVIETO DI ACCLAMAZIONE

In nessun caso è ammessa la votazione per acclamazione durante F Assemblea Nazionale, le riunioni del Congresso Nazionale, del Consiglio Direttivo Centrale e del Consiglio di Federazione.

ART. 8

PROCEDURE PER LE VOTAZIONI

Votazioni negli organi associativi

• All’Assemblea Nazionale la votazione avviene a scrutinio segreto;
• Al Congresso Nazionale per l’Elezione del Presidente Nazionale e la sua Lista, la votazione avviene a scrutinio segreto;
• Al Congresso Nazionale per le modifiche statutarie, la votazione avviene per alzata di mano;
• Al Consiglio Direttivo Centrale, la votazione avviene per alzata di mano;
• Al Giunta Esecutiva Nazionale, la votazione avviene per alzata di mano;
• Al Congresso Regionale, la votazione avviene per alzata di mano;
• Al Congresso Provinciale, la votazione avviene a scrutinio segreto con due o più liste, con alzata di mano se presente una sola lista;
• Al Consiglio Direttivo Provinciale, la votazione avviene per alzata di mano;
• Al Congresso Sezionale, la votazione avviene a scrutinio segreto in presenza di più liste. In presenza di un’unica lista la votazione avviene per alzata di mano;
• Al Consiglio Direttivo Sezionale, la votazione avviene per alzata di mano.

Schede di votazione

Le schede per la votazione devono contenere la lista/le liste validate dalla Commissione Elettorale.

Le schede, in unico esemplare, sono predisposte e consegnate agli aventi diritto dalla Commissione Elettorale.

Controfirma delle schede

Le schede per la votazione sono consegnate dal Presidente del Congresso al Presidente della Commissione Elettorale che le controfirma con gli scrutatori.

Spazio riservato per le votazioni

Deve essere attrezzato uno spazio riservato nel quale il socio può esprimere il proprio voto con la dovuta riservatezza.

Identificazione dell’elettore e consegna delle schede elettorali

Il Presidente della Commissione Elettorale ha il compito:

• Di curare che le operazioni elettorali si svolgano nel massimo ordine;
• Di provvedere all’identificazione dell’elettore;
• Di riscontrare, in base al verbale della commissione verifica soci, il numero dei voti ai quali ha diritto;
• Di consegnare all’elettore tante schede da un voto quanti sono i voti assegnati.

Le schede non votate sono consegnate al Presidente della Commissione Elettorale che le conserverà insieme alle schede votate.

Operazioni di scrutinio

La votazione è chiusa dopo tre ore dall’inizio delle operazioni di voto. La votazione può essere chiuse prima, qualora tutti i partecipanti al Congresso abbiano votato.

Le operazioni di scrutinio iniziano subito dopo le votazioni.

Il relativo verbale è firmato dagli scrutatori e dal Presidente della Commissione Elettorale che lo consegna al Presidente del Congresso.

Il Verbale deve essere trascritto e farà parte integrante del Verbale del Congresso Nazionale (All. “C”).

Il Presidente del Congresso, legge ai presenti i risultati e proclama gli eletti.

Il Verbale di proclamazione deve essere redatto a cura del Presidente del Congresso Nazionale (All. “D ”).

Ricorsi in merito alle operazioni elettorali

Eventuali ricorsi sulle operazioni elettorali dovranno pervenire, entro e non oltre quindici giorni dalla votazione, al Presidente Nazionale eletto che lo inoltrerà alla Commissione Elettorale.

La Commissione Elettorale si pronuncerà in merito.

Conservazione delle schede elettorali

Le schede, racchiuse in pacco sigillato, i verbali della Commissione Elettorale, il verbale della proclamazione degli eletti con gli eventuali allegati e comunque tutti gli atti congressuali, sono consegnati alla Presidenza Nazionale dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci per la loro conservazione.

Art. 9

COMMISSIONE VERIFICA SOCI

I componenti della Commissione Verifica Soci, nello svolgimento del proprio lavoro di controllo, informeranno tempestivamente il Presidente Nazionale sull’andamento delle operazioni, riferendo allo stesso Presidente di situazioni critiche rilevate, al fine di consentire al Presidente Nazionale di intervenire presso le Federazioni e/o Sezioni per garantire agli iscritti in regola con l’iscrizione/tesseramento, la rappresentanza al voto per gli organi centrali dell’Associazione.

La Commissione ha il compito di accreditare il numero dei soci alle singole Federazioni attive stabilendo il numero dei voti da attribuire a ciascun delegato al congresso secondo lo schema prescritto dall’art. 18 del presente statuto.

A tal fine la Commissione ha il compito di verificare la regolarità della documentazione prevista indicata nell’art. 16 dello Statuto.

Controlla gli elenchi e le schede di adesione dei soci iscritti nelle Sezioni di appartenenza, prende atto della regolarità dei Verbali di elezione delle Sezioni e Federazioni, accerta la ricezione da parte della Presidenza Nazionale dei Bilanci Consuntivi delle Federazioni e Favvenuto pagamento delle quote dei contributi sociali annui.

La Presidenza Nazionale in occasione dei Congressi emanerà apposita direttiva che specificherà le procedure operative per lo svolgimento del compito con l’iscrizione/tesseramento e la rappresentanza al voto per gli organi centrali dell’Associazione.

Art. 10

CORTE D’ONORE

La Corte d’Onore partecipa al Congresso Nazionale senza diritto di voto e svolge un ruolo consultivo e di stimolo agli altri organi.

Viene convocata dal Presidente Nazionale qualora ravvisi il bisogno di suggerimenti e pareri.

Essa è presieduta dal Presidente Nazionale Onorario.

Art. 11

PRESIDENTE NAZIONALE

In relazione a quanto disposto dall’art. 23 dello Statuto, il Presidente Nazionale in carica, ha i seguenti poteri:

• Incassare somme rilasciando liberatoria quietanza ove richiesto;
• Aprire e chiudere rapporti bancari o postali autorizzando i Presidenti delle Federazioni o Sezioni all’utilizzo del c/c con il divieto di attingere a finanziamenti a debito di qualsiasi genere.

Inoltre, il Presidente Nazionale in carica, può adire alle seguenti decisioni che dovranno essere ratificate dalla Giunta Esecutiva Nazionale nella sua prima riunione utile:

• Autorizzare a transigere liti stragiudiziali;
• Firmare contratti commerciali con fornitori per qualsiasi importo;
• Nominare procuratori, avvocati e consulenti stabilendone i compensi.

Il Presidente Nazionale per motivi di urgenza (per esempio gravi motivi disciplinari e/o economici), dopo aver informato l’interessato può sollevare dal proprio incarico il Presidente di una Federazione. Il Presidente Nazionale, qualora la Federazione non provveda o non sia costituita, può rimuovere il Presidente di una Sezione, nominando al suo posto il Vice Presidente in carica, o procedere alla nomina di un commissario amministrativo o organizzativo. I provvedimenti dovranno essere ratificati alla prima riunione della Giunta Esecutiva Nazionale.

Il Presidente Nazionale entro un mese dall’elezione:

• Nomina il Consiglio di Presidenza, organo ristretto consultivo del Presidente Nazionale composta dai tre Vice Presidenti;
• Predispone un provvedimento di assegnazione a ciascun membro di Giunta Esecutiva Nazionale di incarichi da svolgere chiamate “deleghe”, ovvero compiti che riguardano materie specifiche della vita associativa;

-1 titolari delle deleghe (ari 23 paragrafo “g”) dello Statuto) seguiranno con attenzione ed impegno la specifica materia collaborando con il Presidente Nazionale ed il Consiglio di Presidenza a predisporre i provvedimenti necessari alla soluzione del problema. Per qualsiasi provvedimento avente carattere d’urgenza, il Presidente Nazionale, per la decisione, potràavvalersi, oltre al delegato alla materia interessata al provvedimento, del Consiglio di Presidenza;

• Il Membro di Giunta delegato predispone, in accordo con il Presidente, il documento di soluzione all’approvazione della Giunta Esecutiva Nazionale;
• Tali “deleghe” possono essere ritirate o modificate dal Presidente;
• Dell’assegnazione di tali deleghe, il Presidente darà informazione al Consiglio Direttivo Centrale alla sua prima riunione utile.
• Restano in atto le prerogative del Presidente Nazionale di cui al paragrafo “f’) dell’art. 23 per le decisioni assunte in caso d’urgenza.
• Per tutti gli atti economici sarà necessaria la doppia firma del Presidente Nazionale e di un membro di Giunta indicato dal Presidente Nazionale approvato con delibera di Giuntali Presidente Nazionale comunicherà il nominativo al Consiglio Direttivo Centrale.

Assenza, impedimento e/o dimissioni del Presidente Nazionale

Come previsto dallo Statuto, il Vice Presidente Vicario, nominato dal Presidente Nazionale, sostituisce in Presidente Nazionale in caso di assenza o impedimento o dimissioni del Presidente Nazionale.

Dell’assegnazione di tali deleghe Come previsto dallo Statuto, il Vice Presidente Vicario, nominato dal Presidente Nazionale, sostituisce in Presidente Nazionale in caso di assenza o impedimento o dimissioni del Presidente Nazionale.

In particolare:

1. Assenza temporanea: quando il Presidente Nazionale non è presente ad una riunione di organo istituzionale.
2. Dimissioni o Impedimento permanente: la Giunta Esecutiva Nazionale, approfondisce e prende atto delle dimissioni o dell’impedimento permanente del Presidente Nazionale e nomina il Vice Presidente Vicario, legale rappresentante dell’Associazione. Questi, accettando di assumere l’incarico di Presidente Nazionale dovrà nominare entro 10 giorni il Vice Presidente Vicario.

Per garantire il funzionamento della Giunta Esecutiva Nazionale sopperendo alle carenze numeriche, il Presidente Nazionale nominerà il Vice Presidente Nazionale scegliendolo tra i
componenti della Giunta Esecutiva Nazionale ed i Membri di Giunta, scegliendoli tra i componenti del Consiglio Direttivo Centrale. Tali nomine saranno ratificate dal Consiglio Direttivo Centrale alla prima riunione utile.

3 Impedimento temporaneo: quando il Presidente Nazionale per palese indisponibilità fisica o cognitiva non può assumere temporaneamente il proprio ruolo, ad esempio per ricovero ospedaliero o incidente che ne blocchi la disponibilità fìsica; oppure in situazioni che prevedono un prolungato impedimento nel tempo, la Giunta Esecutiva Nazionale approfondisce, valuta e nomina il Vice Presidente Vicario ad assumere il ruolo di Presidente Nazionale, assegnando temporaneamente anche la legale rappresentanza della Associazione.

Tale ruolo del Vice Presidente Vicario scade al rientro in piena attività del Presidente Nazionale. Al rientro nelle sue funzioni del Presidente Nazionale, la Giunta Esecutiva Nazionale prenderà atto mediante delibera, del ripristino nel normale ruolo del Vice Presidente Vicario.

Sia della delibera di nomina temporanea del Vice Presidente Vicario a legale rappresentante dell’Associazione, che della delibera attestante il rientro del Presidente Nazionale nel suo ruolo, ne sarà fatta informazione ai membri del Consiglio Direttivo Centrale alla prima riunione utile, per presa d’atto.

Art. 12

CONSIGLIO DI PRESIDENZA

Il Consiglio Direttivo Centrale attribuisce al Presidente Nazionale, la facoltà di costituire un supporto di consulenza denominato “Consiglio di Presidenza” che dovrà essere composto dallo stesso Presidente Nazionale, dai Vice presidenti, dal membro di giunta delegato per la materia da esaminare e/o da persone invitate dal Presidente stesso, per approfondire temi specifici ed elaborare provvedimenti da sottoporre alla approvazione della Giunta nazionale.

Il Presidente Nazionale se ne avvarrà qualvolta lo ritenga necessario.

Art. 13

CONSIGLIO DIRETTIVO CENTRALE

In relazione a quanto disposto all’art. 24 dello Statuto, il Consiglio Direttivo Centrale:

• può stabilire l’entità di un fondo economale per le piccole spese della Presidenza Nazionale dove per l’operatività sarà sufficiente la firma singola;
• in caso di subentro, decesso o di dimissioni di un Consigliere, il Presidente Nazionale indica, in sostituzione, il nominativo di un Consigliere supplente eletto nella propria lista dei supplenti per far parte del Consiglio Direttivo Centrale che ne ratificherà la nomina alla prima riunione utile.

In occasione delle riunioni, il Presidente nominerà il Segretario verbalizzante.

RIUNIONI DET, CONSIGLIO DIRETTIVO CENTRATA

Di norma, le riunioni del Consiglio Direttivo Centrale, avverranno in forma assembleare con la presenza fìsica dei membri.

In particolari situazioni, identificate con delibera della Giunta Esecutiva Nazionale, è possibile la convocazione e la riunione in Video-Conferenza.

Tale modalità prevede l’invio ai membri del Consiglio Direttivo Centrale, ai membri del Collegio Sindacale, ai membri del Collegio dei Garanti, al Presidente Onorario, una mail di convocazione, nella quale, oltre a data, ora, ordine del giorno, viene riportato il “Link” al quale far riferimento per partecipare alla riunione.

I membri esprimeranno il proprio voto per appello nominale del Segretario verbalizzante, nominato dal Presidente Nazionale all’inizio della seduta, su ogni singolo provvedimento.

Queste riunioni saranno registrate per la stesura del verbale. La registrazione sarà cancellata quando il verbale del Consiglio Direttivo Centrale sarà stato approvato nella riunione seguente e sarà quindi inserito nel relativo Libro dei Verbali.

Art. 14

GIUNTA ESECUTIVA NAZIONALE

In relazione a quanto disposto agli articoli 27 e 28 dello Statuto, la Giunta Esecutiva Nazionale:

• Delibera annualmente la eventuale ripartizione sulle singole Federazioni dei contributi statali ricevuti, dai quali verranno escluse le Federazioni non attive;
• Ha lo specifico compito della gestione delle spese dell’Associazione previa delibera. Le spese non possono in nessun caso superare quanto previsto dal bilancio preventivo, salvo la modifica dello stesso, e può delegare il potere di delibera delle spese al Presidente Nazionale;
• Delibera in merito a tutti i contratti relativi all’acquisto, permuta, alienazione, fornitura lavori e servizi non relativi a beni immobili;
• Delibera in merito alla manutenzione ordinaria e straordinaria dei beni immobili;
• Delibera in merito ai provvedimenti che saranno predisposti da ciascun membro delegato ai sensi del precedente art. 11 del Regolamento applicativo.
• Delibera in merito alla individuazione della persona che con il presidente nazionale sarà il secondo firmatario degli atti economici di cui all’art. 11.

In occasione delle riunioni, il Presidente nominerà il Segretario verbalizzante.

La Giunta Esecutiva, inoltre, a maggioranza dei suoi membri può adottare provvedimenti previsti dall’art. 9 dello Statuto.

Inoltre:

• Qualora la Giunta Esecutiva, rilevi un documentato conflitto di interessi tra l’Associazione ed un componente del Consiglio Direttivo, propone al Consiglio Direttivo centrale la sospensione temporanea dagli incarichi del consigliere in conflitto, e qualora le cause di tale sospensione non abbiano a risolversi, anche la sua eventuale decadenza dalla carica; in questo caso la Giunta Esecutiva Nazionale procede alla surroga attingendo dai membri supplenti del Consiglio.
• Le Federazioni provinciali possono chiedere alla Giunta Esecutiva Nazionale provvedimenti di sospensione di loro consiglieri qualora emergano documentati conflitti d’interessi;
• La Giunta Esecutiva può autorizzare che le Federazioni provinciali possano avere la loro sede fuori dal capoluogo di provincia;
• La Giunta Esecutiva Nazionale può nominare un Commissario Organizzativo o Amministrativo nelle Federazioni in cui vi siano gravi dubbi sul funzionamento delle stesse, o nelle Sezioni qualora non provveda la Federazione.

RTTTNTONT DI GIUNTA ON LINI

La Giunta Esecutiva Nazionale si riunisce anche con modalità on-line quando l’urgenza, l’indisponibilità dei membri, situazioni generali ne impediscano la convocazione in presenza.

Tale riunione può essere condotta secondo due modalità:

• A mezzo Mail;
• In Videoconferenza.

A mezzo Mail:

1. Ai Vice Presidenti Nazionali, ai membri della Giunta Esecutiva Nazionale, ai membri del Collegio Centrale dei Sindaci sarà inviata a cura del Presidente Nazionale una mail con il testo del provvedimento;
2. Entro 5 giorni dalla spedizione dovrà essere inviata in risposta una mail dai Vice Presidenti e dai membri di Giunta, che contiene l’espressione di voto positivo o negativo. Se la risposta non arriva entro questi i termini, il membro di Giunta sarà considerato assente;
3. I membri del Collegio Centrale dei Sindaci, qualora convocati, potranno esprimere il loro parere nei termini di 5 giorni. Qualora non venga espresso alcun parere si intende che vi sia assenso da parte dell’Organo.

In Videoconferenza:

I membri della Giunta Esecutiva Nazionale e del Collegio Sindacale, qualora gli argomenti trattati siano di carattere economico e investano il bilancio, come disposto dall’art. 29 dello Statuto, riceveranno, entro i termini previsti dallo Statuto, una mail di convocazione, nella quale, oltre a
data, ora, ordine del giorno, viene comunicato il “Link” al quale far riferimento per partecipare alla riunione.

• membri esprimeranno il proprio voto per appello nominale del Segretario verbalizzante, nominato dal Presidente Nazionale all’inizio della seduta, su ogni singolo provvedimento.

Queste riunioni saranno registrate per la stesura del verbale.

La registrazione sarà cancellata quando il verbale della Giunta Esecutiva Nazionale sarà stato approvato nella riunione seguente e sarà quindi inserito nel relativo Libro dei Verbali.

Art. 15

COLLEGIO DEI SINDACI

• Collegio Centrale dei Sindaci, esplica le competenze di cui all’art. 29 dello Statuto, può esprimere pareri non vincolanti sulle materie economiche ed eventualmente può chiederne la verbalizzazione.

Il registro dei verbali è depositato presso la Presidenza Nazionale.

Al termine di ogni seduta copia del verbale deve essere inviata al Presidente Nazionale.

Il Presidente del Collegio, in occasione delle riunioni, assegna ad uno dei componenti l’incarico di Segretario verbalizzante.

Art. 16

COLLEGIO CENTRALE DI GARANTI

Il Collegio Centrale dei Garanti può essere convocato dal Presidente Nazionale nelle riunioni del Consiglio Direttivo Centrale e/o dell’Assemblea Generale per dirimere controversie che possono insorgere sulle materie di sua competenza.

Il Collegio dei Garanti quando partecipa alle riunioni di cui all’art. 30 paragrafo 2 dello Statuto, non ha diritto di voto.

ART. 17

CONSIGLIO REGIONALE

Il Consiglio Regionale è costituito dai Presidenti delle Federazioni Provinciali della Regione o da loro delegati. Esso è presieduto dal Coordinatore Regionale in carica. I compiti sono quelli indicati all’art. 31 dello Statuto.

Il Consiglio Regionale decade alla convocazione del Congresso Nazionale per la elezione degli organi centrali della Associazione.

Qualora non siano in carica rappresentanti Coordinatori Regionali effettivi o supplenti, la prima riunione relativa all’elezione dei Rappresentanti Coordinatori Regionali è convocata e presieduta dal Presidente della Federazione più numerosa nella Regione o da un delegato nominato dalla Giunta Esecutiva Nazionale.

Al momento della convocazione il Coordinatore Regionale uscente o il delegato, sentita la disponibilità delle Federazioni Provinciali e/o Territoriali, comunicherà la sede di elezione.

Colui che presiede il Consiglio Regionale redige un verbale di elezione che è sottoscritto dai rappresentanti di Federazione che hanno votato.

Copia di detto verbale sarà trasmessa al Presidente Nazionale.

Qualora non ci sia accordo all’interno del Consiglio Regionale per la nomina del Coordinatore Regionale, si procede alla votazione ed ogni Federazione vota con il numero di voti che rappresenta la sua Federazione certificato dalla Commissione Nazionale Verifica Soci.

A Coordinatore Regionale, può essere eletto chiunque sia membro degli Organi direttivi delle Federazioni o Sezioni di quella Regione. Tale candidatura deve essere approvata dal Consiglio Direttivo Provinciale e/o Territoriale del candidato.

Il Coordinatore Regionale deve sottoscrivere una lettera di accettazione della carica che contiene anche l’elenco dei compiti da svolgere, così come indicati nello Statuto e nel presente regolamento.

Il Consiglio si riunirà inoltre almeno tre volte nel corso dell’anno per lo svolgimento dei compiti previsti nello statuto.

Per ogni riunione sarà redatto un Verbale a cura del Coordinatore Regionale. Copia di detto Verbale dovrà essere inoltrato alla Presidenza Nazionale, a cura del Coordinatore, entro il termine massimo di dieci giorni.

• Consigli Regionali devono essere attivi ed operanti al massimo entro un mese dalla elezione del Presidente Nazionale.

Nel caso di mancata partecipazione di una Federazione a più di due incontri del Consiglio Regionale, senza giustificato motivo, la Giunta Esecutiva Nazionale può procedere al commi s sari amento della Federazione assente.

• Consiglio Regionale, appositamente convocato, con la maggioranza del voto capitario dei membri, qualora due terzi di questi ne facciano richiesta, può sfiduciare il Coordinatore Regionale durante il mandato.

In caso di sfiducia approvata dal Consiglio, si dovrà procedere con immediatezza alla elezione di nuovo Coordinatore Regionale.

Di tale atto dovrà essere trasmesso specifico verbale al Presidente Nazionale.

ART. 18

COORDINATORE REGIONALE

In relazione a quanto disposto dall’ari. 32 dello Statuto, il Coordinatore Regionale, che è il principale organo di riferimento della Giunta Esecutiva Nazionale per tutte le tematiche rappresentate e/o d’interesse delle Federazioni della Regione di competenza, ha l’obbligo di
segnalare alla Giunta Esecutiva Nazionale, le Federazioni della propria Regione che hanno problemi amministrativi.

Inoltre:

1. Segnala alla Giunta Esecutiva Nazionale le Federazioni all’interno della propria Regione che sono da ripristinare o segnala Federazioni che abbiano problemi organizzativi;
2. Interviene su ricorsi formali presentati dai soci in merito alle nomine delle cariche a livello provinciale o sezionale, cercando soluzioni bonarie ed ove non fosse possibile trovare soluzioni invierà il ricorso alla Presidenza Nazionale con propria nota;
3. Promuove ogni possibile iniziativa con interventi finalizzati presso le Federazioni al fine di evitare il disperdersi di soci;
4. Qualora nella sua Regione fossero presenti Raggruppamenti territoriali di cui art. 33 dello Statuto, si impegna a particolare vigilanza nei confronti di questi, soprattutto in merito ai rapporti con Enti e con le strutture esterne alla Associazione.

Del suo operato dovrà relazionare alla Giunta Esecutiva Nazionale.

Il Coordinatore Regionale svolgerà le sue funzioni all’interno della Federazione di appartenenza.

Il Coordinatore Regionale che intenda dimettersi dalla carica deve darne comunicazione scritta sia ai Presidenti di Federazione presenti nella Regione sia alla Presidenza Nazionale.

Il dimissionario, in accordo con i Presidenti delle Federazioni, procederà a convocare un nuovo Consiglio.

ART. 19

NOMINA COMMISSARI

La nomina del Commissario prevista al para a) dell’art. 28 e dell’art. 36 – 3 “comma dello Statuto è così definita:

1. Commissario Organizzativo, nominato dalla Giunta Esecutiva Nazionale, presso Federazioni che non danno garanzia di corretto funzionamento. Il Commissario assume temporaneamente in sé tutte le cariche della Federazione, e si attiva per ri organizzare la Federazione stessa con nuove elezioni del Presidente e del Consiglio Direttivo di Federazione. In caso di costituzione di nuove Federazioni il Commissario Organizzativo nominato dalla Giunta Esecutiva Nazionale, procede all’impianto organizzativo e amministrativo della Federazione e convoca un Congresso di Federazione, per eleggere il Presidente e il Consiglio Direttivo di Federazione. Il Commissario organizzativo sarà in stretto contatto con la Giunta Esecutiva Nazionale e stenderà una relazione da inviare al Presidente Nazionale per il compito eseguito. In caso di Congresso Nazionale, rappresenta la Federazione;
2. Commissario Amministrativo, nominato dalla Giunta Esecutiva Nazionale presso Federazioni che non danno garanzie di corretto funzionamento amministrativo. Il Commissario non si

sostituisce al Presidente della Federazione e al Consiglio Direttivo di Federazione, ma verifica la correttezza amministrativa, avendo libero accesso a tutti i documenti presenti in Federazione e può assumere informazioni utili all’indagine per relazionare al Presidente Nazionale. Tra i suoi compiti è fondamentale mettere a disposizione le proprie conoscenze per una migliore gestione della Federazione;

1. Commissario Organizzativo, nominato dal Consiglio direttivo di Federazione, presso Sezioni che non danno garanzia di corretto funzionamento. Il Commissario assume temporaneamente in sé tutte le cariche della Sezione, e si attiva per riorganizzare la Sezione stessa con nuove elezioni del Presidente e del Consiglio Direttivo di Sezione. Dovrà inoltre stendere una relazione sul suo operato da inviare al Presidente di Federazione. In caso di Congresso di Federazione rappresenta la sezione.
2. Commissario Amministrativo, nominato dal Consiglio Direttivo di Federazione presso Sezioni che non danno garanzie di corretto funzionamento amministrativo. Il Commissario non si sostituisce al Presidente della Sezione e al Consiglio Direttivo di Sezione, ma verifica la correttezza amministrativa, avendo libero accesso a tutti i documenti presenti in Sezione e può assumere informazioni utili all’indagine per relazionare al Presidente Federazione. Tra i suoi compiti è fondamentale mettere a disposizione le proprie conoscenze per una migliore gestione della Sezione.

La durata dell’incarico di Commissario Organizzativo o Amministrativo può essere massimo di dodici mesi, rinnovabili.

ART. 20

RIMBORSI SPESE

Sono ammesse a rimborso le spese di viaggio, sostenute dai componenti degli Organi associativi centrali per l’adempimento di compiti inerenti alle rispettive cariche, su autorizzazione della Presidenza Nazionale.

Le spese viaggio agli accompagnatori dei dirigenti partecipanti alle riunioni dei Consigli Direttivi, non possono essere rimborsati, fatto salvo specifica autorizzazione del Presidente Nazionale.

L’autorizzazione per il rimborso spese viaggio del Commissario di nomina della Federazione è da richiedere al Presidente di Federazione.

ART. 21

FEDERAZIONI PROVINCIALI – RAGGRUPPAMENTI TERRITORIALI

La costituzione dei Raggruppamenti Territoriali da parte della Giunta Esecutiva Nazionale deve risultare da apposito verbale nel quale siano indicate le motivazioni che hanno determinato tale atto.

Per garantire una specifica presenza nelle attività celebrative organizzate dagli Organi di Stato/Associazioni Combattentistiche e d’Arma presso la Capitale, la Giunta Esecutiva Nazionale, sentite le Sezioni attive interessate, può prevedere la costituzione di un Raggruppamento di Roma Metropolitana con specifici compiti organizzativi e di rappresentanza dell’Associazione.

Analogamente, la Giunta Esecutiva Nazionale, per tutelare la particolare situazione territoriale della Provincia di Trieste, la cui Federazione costituita nel 1935 non ha mai avuto la possibilità di costituire delle Sezioni nei comuni limitrofi poiché a causa dei noti eventi storici, un rilevante numero di iscritti, da equiparare a due Sezioni, sono nati in località dell’ Istria da dove sono dovuti migrare, a seguito dell’annessione alla Jugoslavia, può autorizzare la costituzione del Raggruppamento denominato “Federazione della Città di Trieste”.(variante approvata dal C.D.C. il 21 06 2021).

L’ordinamento e l’organizzazione sarà definito dalla Giunta Esecutiva Nazionale che per il tramite del Coordinatore della Regione Lazio disporrà di tale organizzazione.

I Raggruppamenti territoriali ai fini organizzativi funzioneranno come se fossero Federazioni provinciali/territoriali, ma saranno sotto la specifica vigilanza del Coordinatore Regionale, soprattutto in merito ai rapporti con enti, e strutture esterne alla Associazione.

Procedure e Modalità di votazione

Oltre a quanto previsto nello statuto e/oa maggior chiarimento si precisa che:

Entro 30 giorni prima della celebrazione del Congresso, ogni candidato a Presidente di Federazione presenterà, al Consiglio Direttivo uscente una lista da lui sottoscritta.

Per le elezioni dell’anno 2021, il termine di presentazione della lista è ridotto a 15 giorni (Variante approvata dal C.D.C. il 21 06 2021)

I candidati, oltre che essere soci in regola con il pagamento delle quote annuali, devono allegare, sotto la propria responsabilità, una dichiarazione che attesti di essere in possesso dei requisiti e accetta gli impegni indicati all’art. 5 dello Statuto e che non siano incorsi nelle condizioni di cui all’art. 7 dello Statuto.

I candidati presenti nella lista si impegnano ad accettare con la propria firma la carica qualora risultassero eletti.

I candidati non possono presentarsi in più liste.

Per le Federazioni/Raggruppamenti Territoriali fino a cento soci la lista dovrà essere composta minimo da Presidente, Vicepresidente, Segretario, e un componente del Collegio dei Sindacò

E facoltà eleggere un numero di consiglieri fino ad un massimo di quattro e il collegio sindacale (tre membri).

Per le Federazioni/Raggruppamenti Territoriali con un numero maggiore di cento soci ed un massimo di quattrocento soci la lista esprime un Presidente, Vice Presidente, Segretario ed un

Consiglio Direttivo composto da quattro consiglieri.

Oltre i quattrocento soci, sarà eletto un consigliere per ogni cento soci oltre i quattrocento fino a un massimo di dieci consiglieri.

Sarà altresì eletto un Collegio dei Sindaci (tre membri) ed il Collegio dei Garanti (tre membri’).

È possibile l’inserimento di supplenti del Consiglio Direttivo, e del Collegio dei Sindaci, da cooptare in caso di dimissioni. La lista indica a fianco di ciascun nome l’incarico che andrà ad assumere.

Il voto congressuale è espresso alla lista, e non sono sostituibili o cancellabili i nomi dei candidati.

Il Consiglio Direttivo di Federazione/Raggruppamento Territoriale uscente, ha il compito di verificare e ammettere al voto le liste a Presidente di Federazione/Raggruppamento Territoriale che sono state presentate e in caso di esclusione, dovranno essere indicati nell’apposito verbale i motivi, ai sensi di Statuto e Regolamento che ne hanno determinato l’esclusione, dandone immediata informazione al capolista della lista esclusa e alla Presidenza Nazionale che verificherà i motivi di esclusione, convalidandoli o riammettendo la lista esclusa.

In caso di nuove Federazioni o Raggruppamenti territoriali, le liste vanno presentate al Commissario all’uopo indicato dalla Giunta Nazionale per la costituzione della Federazione stessa.

Il tesseramento è sospeso dal giorno di convocazione del Congresso sezionale ed è ripreso il giorno successivo a quello delle elezioni.

In sede di votazioni qualora sia presente una sola lista, il voto sarà espresso per alzata di mano.

In caso di più liste il voto deve essere segreto.

Prima dell’inizio dei lavori il Congresso provinciale procede alla nomina del suo Presidente.

Il Congresso Provinciale in seconda convocazione è valido qualunque sia numero dei presenti.

Il Presidente del Congresso procede alla nomina della Commissione Elettorale composta da un Presidente e due Componenti di cui uno con il compito di Segretario.

La Commissione Elettorale dovrà ricevere dal Consiglio Direttivo Provinciale/Territoriale uscente il verbale pervenuto dalla Commissione Nazionale Verifica Soci prevista dall’ari. 20 dello Statuto dal quale risultino i dati relativi alle Sezioni attive che hanno diritto al voto.

Ogni Sezione, rappresentata dal proprio Presidente o suo delegato, e per la Sezione Nuclei A.N.C.R. indicati nell’art. 45 dello Statuto il rappresentante eletto, ha diritto ai voti attribuiti dalla citata Commissione Nazionale Verifica Soci.

La Commissione Elettorale alla fine dei suoi lavori, compila un verbale nel quale sono indicate le Sezioni della Federazione Provinciale e/o Territoriale, quelle presenti al Congresso, i nomi dei rispettivi rappresentanti ed il numero dei voti a cui ogni singola Sezione ha diritto.

Può essere utilizzato come verbale il fac-simile allegato al presente Regolamento (All. “B1 ”).

Le schede per la votazione, dattilografate o stampate a cura del Consiglio Direttivo della Federazione, contengono le liste dei candidati.

Le schede per la votazione sono consegnate dal Presidente del Congresso al Presidente della Commissione Elettorale che le controfirma con gli scrutatori.

Il Presidente della Commissione Elettorale cura che le operazioni elettorali si svolgano nel massimo ordine e deve essere attrezzato uno spazio riservato, nel quale il Presidente di Sezione o suo delegato possa esprimere il proprio voto con la dovuta riservatezza.

Prima di consegnare al votante la scheda, il Presidente della Commissione Elettorale in base al Verbale della Commissione Elettorale nella quale risulti il numero dei voti ai quali ha diritto, consegnerà un numero di schede di diverso peso elettorale fino a raggiungere i voti ai quali ha diritto. Si predisporranno pertanto ad esempio, schede con peso elettorale di 100 (cento), 50 (cinquanta), 10 (dieci), 5 (cinque), 1 (uno), voti.

Le schede non votate sono consegnate al Presidente della Federazione che le conserverà insieme alle schede votate.

La votazione verrà chiusa dopo tre ore dall’inizio, o prima se risulti che tutti i partecipanti al Congresso abbiano votato.

Le operazioni di scrutinio iniziano subito dopo le votazioni, ed il relativo verbale è firmato dagli scrutatori e dal Presidente della Commissione elettorale che lo consegnerà al Presidente del Congresso.

In nessun caso è ammessa la votazione per acclamazione.

Il Presidente del Congresso, avuto dal Presidente della Commissione Elettorale il Verbale delle Elezioni alle cariche sociali Provinciali e/o Territoriali, legge al Congresso i risultati e proclama gli eletti. Il relativo verbale di proclamazione deve essere redatto a cura del Presidente del Congresso Provinciale e/o Territoriale.

Eventuali ricorsi sulle operazioni elettorali devono essere inviati al Collegio dei Garanti Centrale non oltre quindici giorni da quello della votazione.

Le schede racchiuse in pacco sigillato, il verbale e gli eventuali allegati, saranno depositati nella segreteria della Federazione.

I Verbali relativi all’elezione degli Organi Provinciali, compresi quelli relativi alla proclamazione degli eletti, dovranno essere redatti rispettivamente a cura del Presidente della Commissione Elettorale e del Presidente del Congresso e potranno a tal proposito essere utilizzati i fac-simile allegati al presente regolamento rispettivamente (All. “CI ”) e (All. “DI ”).

I relativi verbali devono essere trasmessi alla Commissione Nazionale Verifica Soci presso gli Uffici della Presidenza Nazionale entro dieci giorni dalle votazioni.

Gli eletti che non intendono accettare la carica dovranno presentare dichiarazione scritta non oltre il giorno della prima convocazione del Consiglio Direttivo Provinciale. Essi saranno sostituiti

dai consiglieri supplenti.

Entro dieci giorni dalle elezioni il Presidente uscente ed il nuovo Presidente si incontreranno per compilare il verbale di consegna di cui (All. “G ”).

Tale modello sarà compilato anche in caso di chiusura della Federazione. Anche questo Verbale dovrà essere inviato alla Commissione Nazionale Verifica Soci presso gli Uffici della Presidenza Nazionale entro dieci giorni dalla sua compilazione.

Consiglio Direttivo di Federazione

Oltre a quanto previsto nello Statuto e/o a maggior chiarimento si precisa che:

Il Consiglio Direttivo di Federazione è presieduto dal Presidente di Federazione che lo convoca e ne fìssa l’ordine del giorno. In caso di assenza è presieduto dal Vice Presidente.

Il Verbale delle riunioni del Consiglio devono essere inviati entro dieci giorni alla Presidenza Nazionale, ed al Coordinatore Regionale.

In caso di impedimento permanente del Presidente, assume la Presidenza della Federazione il Vice presidente.

Devono essere convocate almeno quattro riunioni annuali del Consiglio: due riunioni ordinarie per l’approvazione del Bilancio Preventivo e Consuntivo, e due straordinarie per analizzare la situazione delle sezioni e/o per promuovere iniziative e/o per valutare aspetti organizzativi ed economici della Federazione.

In caso di mancate o insufficienti riunioni del Consiglio Direttivo di Federazione o di mancato invio dei verbali, la Federazione può essere commissariata.

Il Consiglio, qualora un socio abbia compiuto atti disonorevoli comunica alla Giunta Esecutiva Nazionale gli accadimenti proponendo sanzioni in merito.

Deve mantenere aggiornati gli elenchi dei soci delle sezioni preoccupandosi, di sollecitare l’aggiornamento ai Presidenti di Sezione; detti documenti vanno inviati alla Commissione Verifica Soci presso la Presidenza Nazionale.

Deve provvedere alla corretta tenuta della contabilità redigendo un giornale di contabilità per i movimenti fatti con la cassa e conservare e controllare gli estratti conto bancari, controllare e conservare tutti i documenti contabili che hanno generato entrata o uscita di denaro.

Particolare attenzione dovrà essere posta al pagamento delle utenze/oneri comunali dovuti per i locali occupati dalla Federazione e del cui pagamento il Consiglio Direttivo della Federazione è il solo responsabile.

Le modalità di gestione amministrativa è demandata al regolamento di contabilità.

Una cattiva gestione contabile è passibile di commi s sari amento.

Qualora II Consiglio Direttivo di Federazione non sia costituito o non provveda, sarà compito della Giunta Esecutiva Nazionale intervenire in merito alle problematiche sezionali.

Qualora il Consiglio di Federazione ne ravvisi la necessità per supportare il lavoro del

Presidente, può istituire un Consiglio di Presidenza la cui costituzione e compiti saranno normati con apposita delibera del Consiglio Direttivo di Federazione che sarà inviata, per l’approvazione, alla Giunta Esecutiva Nazionale.

Di norma, le riunioni del Consiglio Direttivo della Federazione, avverranno in forma assembleare con la presenza fisica dei membri.

In particolari situazioni, è possibile la convocazione e la riunione del Consiglio Direttivo di Federazione, da parte del Presidente di Federazione, in Video-Conferenza.

Tale modalità prevede l’invio ai membri del Consiglio Direttivo Provinciale di, una mail di convocazione, nella quale, oltre a data, ora, ordine del giorno, viene riportato il “link” al quale far riferimento per partecipare alla riunione.

I membri esprimeranno il proprio voto per appello nominale del segretario verbalizzante, nominato dal Presidente di Federazione all’inizio della seduta, su ogni singolo provvedimento.

NORMA TRANSITORIA DA APPLICARE IN REGIME COVID-19 PER LO SVOLGIMENTO DELLE ASSEMBLEE DEI CONGRESSI PROVINCIALI PER IL RINNOVO DEI CONSIGLI DIRETTIVI NELL’ANNO 2021.

Tenuto conto dell’attuale presenza della pandemia genetica COVID 19, nell”assoluto rispetto dei comportamenti e delle limitazioni imposte dai Decreti o Circolari Governative, ordinanze regionali o sindacali nel corso del 2020-2021, al fine di evitare contagi e diffusioni della malattia, ma considerato che è comunque necessario procedere al rinnovo dei Consigli Direttivi delle Sezioni e delle Federazioni, in previsione del prossimo Congresso Nazionale previsto nell’anno 2021, in eccezione a quanto previsto dallo Statuto ed in deroga alle norme indicate nel paragrafo “Procedure e Modalità di votazione” del presente articolo del Regolamento applicativo, per le Assemblee Provinciali si prescrive quanto segue:

FORMAZIONE E PRESENTAZIONE DELLE LISTE:

-Il Consiglio Direttivo Provinciale uscente, secondo le disposizioni emanate dalla Presidenza Nazionale, fisserà la data di svolgimento del Congresso Provinciale, che potrà interessare più giornate e in particolare indicherà il termine e le modalità entro il quale presentare la lista dei candidati per il rinnovo degli incarichi direttivi della Federazione;

– Ciascuna lista, dovrà presentare un documento etico del programma proposto, sostitutivo del dibattito congressuale da esporre nella bacheca della Federazione o, a cura del presentatore, far pervenire ai Presidenti di Sezione neo eletti e facenti parte del Congresso Provinciale.

CONVOCAZIONE DELL’ASSEMBLEA. VOTAZIONE E PROCLAMAZIONE ELETTI:

1. Allo scadere del termine di presentazione delle liste che saranno pervenute al Consiglio Direttivo Provinciale, il Presidente della Federazione uscente verificata la regolarità degli atti

procederà:

• alla individuazione del luogo in cui gli aventi diritto potranno votare, ad esempio una sala se le norme anti Covid-19 lo consentiranno o ad esempio in caso di divieto di assembramento, un giardino privato dove gli elettori potranno entrare uno alla volta senza fare assembramento sulla pubblica via;
• Alla convocazione del Congresso Provinciale, indicando le date anche di più giornate, il luogo e 1’orario di apertura del seggio per esercitare il voto;
• Ad indicare il nominativo del Presidente incaricato di presiedere il Congresso Provinciale che avrà il compito di redigere i verbali relativi agli esiti delle votazioni, (tale carica nominerà un Segretario dell Assemblea).
• Per la votazione, il Presidente dell Assemblea, in caso di più liste, consegna la scheda da votare contenente le liste, mentre in caso di unica lista consegnerà una scheda dove sarà indicato il solo nome del candidato Presidente e due indicazioni di voto un SI e un NO, su uno dei quali esprimere il proprio voto.
• Specificare che nella comunicazione rivolta ai Presidenti di Sezione, questi potranno votare personalmente o per delega lettera (All. “D3 ”) o in alternativa per mail o per posta qualora la lista da votare sia una.

1. Al termine delle operazioni di voto il Presidente del Congresso ed il Segretario da lui nominato procederanno allo spoglio ed alla compilazione dei verbali relativi all’elezione degli Organi Provinciali, compresi quelli relativi alla proclamazione degli eletti, utilizzando i facsimile allegati al presente regolamento rispettivamente sotto la lettera (All. “CI ”) e (All. “DI ”).

I relativi verbali devono essere trasmessi alla Commissione Nazionale Verifica Soci presso gli Uffici della Presidenza Nazionale entro dieci giorni dalle votazioni.

1. Gli eletti che non intendono accettare la carica dovranno presentare dichiarazione scritta non oltre il giorno della prima convocazione del Consiglio Direttivo Provinciale. Essi saranno sostituiti dai Consiglieri supplenti.
2. Per particolari situazioni provinciali territoriali, su proposta del Presidente di Federazione uscente ulteriori deroghe, in merito alle modalità di votazione in regime Covid-19 potranno essere concesse dalla Presidenza Nazionale.

ART. 22

DELLE SEZIONI

Costituzione delle Sezioni

Le Sezioni per costituirsi ed essere considerate attive devono essere composte da almeno dieci soci.

Il Presidente della Federazioni/Raggruppamento Territoriale competente per territorio, dopo
attenta valutazione, autorizzerà la costituzione della nuova Sezione nominando un Commissario che provvederà per tutti gli adempimenti necessari all’iscrizione dei soci ed alla convocazione del Congresso sezionale.

In assenza della Federazione la richiesta andrà sottoposta al Coordinatore Regionale che provvederà ad operare analogamente al Presidente di Federazione.

Il Commissario nominato con le modalità del precedente comma, deve rilasciare, sotto la propria responsabilità, una dichiarazione che attesti di essere in possesso dei requisiti indicati al comma 1 e 2 dell’art. 5 dello Statuto e che non siano incorsi nelle condizioni di cui all’art. 7 dello Statuto.

Sezioni: Procedure e Modalità di Votazione

Oltre a quanto previsto nello statuto e/oa maggior chiarimento si precisa che:

• Entro 15 giorni prima della celebrazione del Congresso, i soci della Sezione possono presentare liste di candidati per l’elezione dei nuovi Organi.
• I candidati devono essere soci in regola con il pagamento delle quote annuali.
• I candidati non possono presentarsi in più liste.
• La lista, per le sezioni aventi fino a cento soci, deve essere composta da Presidente, Vicepresidente, Segretario, Sindaco controllore.
• Per le Sezioni con un numero maggiore di cento soci la lista esprime un Presidente, Vice presidente, Segretario ed un Consiglio Direttivo composto da quattro consiglieri. Sarà altresì eletto un Collegio dei Sindaci ( tre membri) ed il Collegio dei Garanti (tre membri’).
• In ambedue le ipotesi, nella lista dovrà essere previsto l’inserimento fino a quattro Consiglieri supplenti da cooptare in caso di dimissioni.

Si precisa che in caso di accertata difficoltà a reperire un Collegio Sindacale costituito da tre componenti è possibile procedere alla elezione anche di un numero inferiore di membri.

Il Congresso in seconda convocazione è valido qualunque sia numero dei presenti.

La lista indica a fianco di ciascun nome l’incarico che andrà ad assumere.

Il voto congressuale è espresso alla lista, e non sono sostituibili o cancellabili i nomi dei candidati.

Prima dell’inizio dei lavori il Congresso procede alla nomina del suo Presidente.

Elezioni in Sezioni dove sia stata presentata una sola lista

Il presidente del Congresso ha facoltà di svolgere le elezioni per alzata di mano e adotterà il modello (All. “C3 ”) per il verbale di elezione.

Elezioni in Sezioni dove siano state presentate più liste

Il Presidente del Congresso procede alla nomina della Commissione Elettorale composta da un Presidente e due Componenti di cui uno con il compito di Segretario.

Il Presidente di Sezione uscente fornisce al Presidente della Commissione elettorale l’elenco dei soci in regola con il pagamento delle quote sociali e che hanno diritto al voto.

Il Consiglio Direttivo di Sezione ha il compito di verificare e ammettere al voto le liste a Presidente di Sezione che sono state presentate e in caso di esclusione, dovranno essere indicati nell’apposito verbale i motivi, ai sensi di Statuto e Regolamento che ne hanno determinato l’esclusione.

Il Presidente del Congresso, avuto dal Presidente della Commissione Elettorale il Verbale delle Elezioni alle cariche sociali sezionali, legge al Congresso i risultati e proclama gli eletti.

Il relativo verbale di proclamazione deve essere redatto a cura del Presidente del Congresso sezionale.

Eventuali ricorsi sulle operazioni elettorali devono essere inviati al Consiglio Direttivo Provinciale della Federazione non oltre quindici giorni da quello della votazione.

Le schede racchiuse in pacco sigillato, il verbale e gli eventuali allegati, saranno depositati nella segreteria della Sezione

• Verbali, relativi all’elezione degli Organi Sezionali compresi quelli relativi alla proclamazione degli eletti dovranno essere redatti rispettivamente a cura del Presidente della Commissione Elettorale e del Presidente del Congresso e potranno a tal proposito essere utilizzati i fac-simile allegati al presente Regolamento rispettivamente sotto le lettere (All. “B2 ”), (All. “C2 ”), (All. AB”) e (All. “D2).

In entrambi i casi, i relativi verbali devono essere trasmessi alla Federazione Provinciale/Raggruppamento Territoriale di appartenenza e da questa trasmessi alla Commissione Nazionale Verifica Soci presso gli Uffici della Presidenza Nazionale entro dieci giorni dalle votazioni.

Gli eletti che non intendono accettare la carica dovranno presentare dichiarazione scritta non oltre il giorno della prima convocazione del Consiglio Direttivo Sezionale. Essi saranno sostituiti dai supplenti.

• Presidente della Commissione Elettorale:
• Si accerta della identità e titolo al diritto di voto per tutti i soci votanti che potranno esprimere il loro voto anche per mezzo di delega (Fac-Simile – All. “D-l”). Ciascun socio potrà votare con un massimo di due deleghe oltre il proprio voto;
• Consegna la scheda all’elettore il quale dopo il voto la deposita nell’urna. In quest’ultimo caso a votazione terminata, cioè se tutti i soci aventi diritto hanno votato o al termine di tre ore dall’inizio del congresso, la Commissione Elettorale procede allo spoglio delle schede di votazione.

Gli esiti della votazione vanno riportati e sottoscritti nel Verbale della Commissione Elettorale e Verbale Proclamazione Eletti.

Il Presidente del Congresso, procede alla proclamazione degli eletti e si cura di consegnare al nuovo Presidente di Sezione eletto il materiale della votazione.

Gli esiti delle elezioni, visionati e vidimati dal Presidente di Federazione saranno trasmessi alla Commissione Nazionale Verifica Soci presso la Presidenza Nazionale che dovrà validarli e ratificarli mediante comunicazione inviata al Presidente della Federazione.

Entro dieci giorni dalle elezioni il Presidente di Sezione uscente ed il nuovo Presidente si incontreranno per compilare il verbale di consegna di cui (All. “Gl ”).

Tale modello sarà compilato anche in caso di chiusura delle Sezioni. Anche questo Verbale dovrà essere inviato al Presidente di Federazione per il successivo invio alla Commissione Verifica Soci entro dieci giorni dalla sua compilazione.

Consiglio Direttivo Sezionale

Oltre a quanto previsto nello statuto e/oa maggior chiarimento si precisa che:

Il Consiglio Direttivo di Sezione è presieduto dal Presidente di Sezione che lo convoca e ne fissa l’ordine del giorno. In caso di assenza è presieduto dal Vice Presidente.

In caso di impedimento permanente del Presidente, assume la Presidenza della Sezione il Vice presidente.

Devono essere convocate almeno due riunioni annuali del Consiglio: una riunione per la relazione morale e l’approvazione del bilancio consuntivo, ed una per analizzare la situazione dei soci e/o per promuovere iniziative e/o per valutare aspetti organizzativi ed economici della Sezione.

Di norma, le riunioni del Consiglio Direttivo della Sezione, avverranno in forma assembleare con la presenza fisica dei membri.

In particolari situazioni, è possibile la convocazione e la riunione del Consiglio Direttivo di Sezione, da parte del Presidente di Sezione, in Video-Conferenza.

Tale modalità prevede l’invio ai membri del Consiglio Direttivo Sezionale di una mail di convocazione, nella quale, oltre a data, ora, ordine del giorno, viene riportato il “Link” al quale far riferimento per partecipare alla riunione. I membri esprimeranno il proprio voto per appello nominale del segretario verbalizzante, nominato dal Presidente di Sezione all’inizio della seduta, su ogni singolo provvedimento

Il verbale di dette riunioni deve essere inviata alla Federazione provinciale o territoriale

Il Consiglio, qualora un socio abbia compiuto atti disonorevoli comunica al Consiglio Direttivo di Federazione gli accadimenti proponendo sanzioni in merito.

Deve mantenere aggiornati gli elenchi dei soci della sezione preoccupandosi, per i nuovi iscritti, di far firmare la domanda di adesione alla Associazione e il documento sulla privacy.

Detti documenti vanno inviati alla Federazione di appartenenza.

Deve provvedere alla corretta tenuta della contabilità redigendo un giornale di contabilità per i movimenti fatti con la cassa e conservare e controllare gli estratti conto bancari e controllare e conservare tutti i documenti contabili che hanno generato entrata o uscita di denaro.

Particolare attenzione dovrà essere posta al pagamento delle utenze/oneri comunali dovuti per

i locali occupati dalla Sezione e del cui pagamento il Consiglio Direttivo della Sezione è il solo responsabile. Le modalità di gestione amministrativa è demandata al Regolamento di contabilità.

Una cattiva gestione contabile è passibile di commissariamento.

NORMA TRANSITORIA DA APPLICARE IN REGIME COVID-19 PER LO SVOLGIMENTO DELLE ASSEMBLEE DE! CONGRESSI SEZIONALI PER IL RINNOVO DEI CONSIGLI DIRETTIVI NELL ’A NNO 2021.

Tenuto conto dell ’attuale presenza della pandemia genetica Covid-19, nell ’assoluto rispetto dei comportamenti e delle limitazioni imposte dai Decreti o Circolari Governative, ordinanze regionali o sindacali nel corso del 2020-2021, al fine di evitare contagi e diffusioni della malattia, ma considerato che è comunque necessario procedere al rinnovo dei Consigli Direttivi delle Sezioni e delle Federazioni, in previsione del prossimo Congresso Nazionale previsto nell ’anno 2021, in eccezione a quanto previsto dallo Statuto ed in deroga alle norme indicate nel paragrafo Sezioni: “Procedure e Modalità di votazione ” del presente articolo del Regolamento applicativo, per le Assemblee Sezionali si prescrive quanto segue:

QUALIFICA DI SOCIO: per l’anno 2020, il secondo alinea dell ’art. 9 dello Statuto non trova applicazione, per la validità del tesseramento del socio che potrà rinnovare la tessera 2020 anche nel 2021.

MODALITÀ’ DI ACCREDITAMENTO AL VOTO PER IL RINNOVO DELLE CARICHE SOCIALI: L ’ultimo capoverso dell ’art. 54 dello Statuto che stabilisce “Per i rinnovi delle cariche sociali dell’anno 2020 voteranno gli iscritti dell’anno 2019” risulta non applicabile e voteranno gli iscritti in regola con il tesseramento degli anni 2020 e 2021.

FORMAZIONE E PRESENTAZIONE DELLE LISTE:

-Il Consiglio Direttivo Sezionale uscente, secondo le disposizioni emanate dalla Presidenza Nazionale, fisserà la data di svolgimento del Congresso Sezionale, che potrà interessare più giornate e in particolare indicherà il termine e le modalità entro il quale presentare la lista dei candidati per il rinnovo degli incarichi direttivi della Sezione;

• Ciascuna lista, dovrà presentare un documento etico del programma proposto, sostitutivo del dibattito congressuale da esporre nella bacheca della Sezione o, a cura del presentatore, far pervenire agli iscritti.

CONVOCAZIONE DELL’ASSEMBLEA. VOTAZIONE E PROCLAMAZIONE ELETTI:

Allo scadere del termine di presentazione delle liste che saranno pervenute al Consiglio Sezionale, il Presidente della Sezione uscente, verificata la regolarità degli atti procederà:

• Alla individuazione del luogo in cui gli aventi diritto potranno votare, ad esempio una sala se le norme anti Covid-19 lo consentiranno o ad esempio in caso di divieto di assembramento, un

giardino privato dove gli elettori potranno entrare uno alla volta senza fare assembramento sulla pubblica via;

• Alla convocazione del Congresso Sezionale, indicando le date anche di più giornate, il luogo e L’orario di apertura del seggio per esercitare il voto;
• Ad indicare il nominativo del Presidente incaricato di presiedere il Congresso Sezionale che avrà il compito di redigere i verbali relativi agli esiti delle votazioni, (tale carica nominerà un Segretario dell Assemblea).
• Per la votazione, il presidente dell ’assemblea, in caso di più liste, consegna la scheda da votare contenente le liste, mentre in caso di unica lista consegnerà una scheda dove sarà indicato il solo nome del candidato presidente e due indicazioni di voto un SI e un NO, su uno dei quali esprimere il proprio voto;
• Specificare che nella comunicazione rivolta ai Soci questi potranno votare personalmente o per delega (allegato D-l) o in alternativa per mail o per posta qualora la lista da votare sia una.

Al termine delle operazioni di voto il Presidente del Congresso ed il Segretario da lui nominato procederanno allo spoglio ed alla compilazione dei verbali relativi all ’elezione degli Organi Sezionali, compresi quelli relativi alla proclamazione degli eletti, utilizzando i facsimile allegati al presente regolamento rispettivamente sotto le lettere (All. “B2”), (All. “C2”), (All. “C3 ”) e (All. “D2 ”).

I relativi verbali devono essere trasmessi al Presidente di Federazione per il successivo inoltro alla Commissione Nazionale Verifica Soci presso gli Uffici della Presidenza Nazionale entro dieci giorni dalle votazioni.

Gli eletti che non intendono accettare la carica dovranno presentare dichiarazione scritta non oltre il giorno della prima convocazione del Consiglio Direttivo Sezionale. Essi saranno sostituiti dai consiglieri supplenti.

Per particolari situazioni locali della Sezione, su proposta del Presidente di Sezione da inoltrare al Presidente di Federazione uscente che la valuterà, ulteriori deroghe, in merito alle modalità di votazione in regime Covidl9, potranno essere concesse dalla Presidenza Nazionale.

ART. 23

AUTONOMIA FEDERAZIONI E SEZIONI

L’autonomia organizzativa e di gestione indicata aH’art. 37 dello Statuto per le Federazioni Provinciali o Territoriali e dell’art. 44 dello Statuto per le Sezioni consiste nell’uso dei beni e custodia degli stessi, ma non della proprietà.

ART. 24

PATRIMONIO DELL’A.N.C.R.

Per atto economico su cui ci devono obbligatoriamente essere apposte le due firme, si intende il mandato di pagamento ovvero il documento che autorizza il pagamento e sul quale ne sono indicate le modalità (esempio bonifico, assegno, contanti, ecc.).

A mandato firmato con doppia firma, si può procedere al pagamento materiale anche a fuma singola.

• pagamenti “in itinere” cioè effettuati fuori sede, come ad esempio: hotel e ristoranti, per riunioni di congresso, consiglio, giunta, saranno giustificati con un mandato a posteriori sul quale ci dovrà essere la doppia fuma.

Le Federazioni o le Sezioni rispettivamente su delibera del Consiglio Direttivo di Federazione e Consiglio Direttivo Sezionale autorizzeranno un fondo cassa per un massimo di Curo 1.000,00 necessario per le spese di ordinaria amministrazione che potranno essere gestite dal Presidente e approvate dal Consiglio Direttivo.

Per quanto concerne la gestione dei conti correnti è fatto divieto assoluto di chiedere anticipi di somme che eccedono le disponibilità del conto corrente stesso.

• soggetto delle obbligazioni nascenti da contratti in forma scritta (es. contratti di locazione, convenzioni con Enti pubblici, con Istituti di Credito, polizze assicurative) è sempre FA NCR, pertanto sia che si trovi nella condizione di pretendere l’esecuzione della prestazione (creditore), sia che si trovi nella condizione di dover eseguire la prestazione (debitore) è competenza esclusiva del Presidente Nazionale pro tempore su delibera o su delega della Giunta Esecutiva Nazionale dare l’autorizzazione ad agire.

Al fine di snellire le procedure la richiesta di autorizzazione da parte della Sezione deve essere inoltrata alla Federazione provinciale che inoltrerà la richiesta alla Presidenza Nazionale mentre le richieste da parte delle Federazioni devono essere inoltrate alla Presidenza nazionale ed al Coordinatore Regionale.

Nel caso in cui vengano assunti oneri da parte di Presidenti di Sezione o di Federazione senza la preventiva autorizzazione su esposta questi non impegnano l’Associazione, ma personalmente coloro che li hanno deliberati e compiuti.

L’uso improprio da parte di chiunque del Codice Fiscale dell’A.N.C.R. comporta l’annullabilità dell’atto eventualmente posto in essere e la perseguibilità di chi ha posto in essere l’atto stesso.

Per quanto riguarda le Federazioni e le Sezioni, si ricorda che nel rispetto delle vigenti norme,

tutte le transazioni finanziarie sono soggette alla tracciabilità dei flussi e ove possibile devono transitare attraverso Conti Correnti Bancari o Postali qualora superino i limiti di legge o essere dimostrati tramite il pagamento con assegni circolari bancari/postali.

Le Federazioni hanno l’obbligo di inviare alla Presidenza Nazionale semestralmente copia dell’estratto conto dell’istituto di credito dove sono aperti i conti correnti e l’indicazione dei nominativi che hanno i poteri di firma sui conti e una comunicazione indicante la somma in contanti esistente presso la cassa.

Non sono ammessi libretti intestati a singole persone fìsiche.

L’intestazione del libretto dovrà avere la seguente dicitura: “Sig. ……………….. Presidente pro tempore della Federazione Sezione A.N.C.R.”

Al fine di garantire la funzionalità delle sedi sociali, siano esse di proprietà o in concessione/affitto, ed evitare che le morosità di alcune federazioni /sezioni possano creare pregiudizio alla presidenza nazionale, apposita circolare della presidenza nazionale indicherà le modalità attuative e amministrative per la sottoscrizione e gestione delle utenze.

Locazioni

Previa delibera, della Giunta Esecutiva Nazionale i proventi derivanti da locazioni di beni immobili, presenti nel territorio nazionale, o da altre attività economiche, possono essere lasciati in godimento alle Federazioni e Sezioni.

Per poterne fruire l’anno successivo, devono presentare al Presidente Nazionale, entro il mese di Novembre, una relazione progetto in cui si evidenziano in via preventiva gli utilizzi.

Inoltre entro il mese di Febbraio successivo devono far pervenire alla Presidenza Nazionale una relazione con gli effettivi utilizzi fatti nell’anno precedente.

Le Federazioni e/o Sezioni che non producono tale documentazione (progetti e relazioni annuali) saranno private degli introiti derivanti dal bene.

Le Federazioni e le Sezioni che hanno in godimento queste rendite sono tenute al pagamento di tutte le imposte e tasse relative all’immobile a norma delle leggi vigenti.

Nel caso in cui le Federazioni o le Sezioni non provvedano al pagamento di cui al precedente comma, la Presidenza Nazionale provvederà a trattenere l’ammontare delle somme dovute per il pagamento delle imposte e delle tasse.

Gli introiti provenienti dalle locazioni o da altre attività dovranno essere versati alla Presidenza Nazionale che provvederà ad accreditare alle Federazioni/ Raggruppamenti Territoriali/Sezioni gli importi decisi da specifica delibera della Giunta Esecutiva Nazionale.

L’applicazione delle norme del presente paragrafo si estende anche per le situazioni pregresse a decorrere dall’entrata in vigore del Regolamento.

Alienazioni e comodati d’uso a terzi

L’A.N.C.R., ha l’obbligo di rendicontare tutti i contributi che a qualsiasi titolo sono elargiti dagli Enti Pubblici e pubblicarli sul sito istituzionale ai sensi della Legge n. 124/2017, comma 125- 129 dell’ art. 1, cosiddetta Legge annuale per il mercato e la concorrenza.

I proventi derivanti da eventuali alienazioni di beni immobili presenti nel territorio nazionale, saranno introitati dalla Presidenza Nazionale ed una quota di essi destinati, con delibera della Giunta Esecutiva Nazionale, alla locale Federazione dove l’immobile era presente.

La Federazione e/o Sezione interessata per poter fruire di detto contributo legato alla vendita dell’immobile, farà pervenire alla Giunta Esecutiva Nazionale, una relazione progetto che illustri l’impiego della somma che le sarà destinata e successivamente ne farà specifica rendi contazione del suo utilizzo.

I contratti di comodato d’uso di beni immobili dell’A.N.C.R. sono deliberati dalla Giunta Esecutiva Nazionale.

La stipula dell’atto è di competenza del Presidente Nazionale che può delegare.

ART. 25

ATTESTATO DI BENEMERENZA

Viene rilasciato dalla Presidenza Nazionale di propria iniziativa o su proposta delle Federazioni Provinciali:

ai Soci quale particolare riconoscimento di notevoli benemerenze acquisite verso l’Associazione;

a persone fìsiche o ad Enti che se ne siano resi meritevoli contribuendo alle iniziative dell’Associazione, con appoggio morale o materiale di particolare importanza.

Ogni proposta di concessione deve essere approvata dal Consiglio Direttivo della Federazione e trasmessa, con la relativa motivazione, alla Presidenza Nazionale per l’approvazione.

La consegna dell’attestato ha luogo, di norma, in occasione di ricorrenze importanti della storia patria o di Festività nazionali.

Diploma di Fedeltà per i soci che abbiano raggiunto 90 anni di età

Viene rilasciato dalla Presidenza Nazionale di propria iniziativa o su proposta delle Federazioni Provinciali ai Soci che abbiano compiuto il 90° anno di età.

La consegna del diploma ha luogo, di norma, in occasione di ricorrenze importanti della storia patria o di Festività nazionali.

ART. 26

RAPPORTI CON LE ISTITUZIONI

A seguito di richiesta espressa e reiterata fatta dalle Istituzioni centrali dello Stato i rapporti con le Istituzioni Centrali (Presidenza della Repubblica – Senato della Repubblica, Camera dei

Deputati – Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministeri) vengono tenuti esclusivamente dalla Presidenza Nazionale.

Eventuali istanze, quesiti delle Federazioni dovranno essere rappresentate alla Presidenza Nazionale per l’opportuna valutazione e l’eventuale successivo inoltro

ART. 27

AFFILIAZIONI / CIRCOLI RICREATIVI

L’A.N.C. R con D.M. del 10/11/1951 pubblicato sulla G.U. n. 269 è stata riconosciuta Ente Assistenziale ai sensi dell’art. 3, comma 6, letto, e) della L. n. 287/1991 e ai sensi dell’art. 20 del D.P.R. N. 640/1972 come indicato al comma 4 dell’art. 3 dello Statuto.

Tale riconoscimento consente di poter concedere l’affiliazione alle Federazioni/Raggruppamenti Territori ali/S ezioni al fine di gestire uno spaccio di alimenti e bevande (bar) riservato ad uso esclusivo degli associati iscritti all’A.N.C.R. senza la necessità di ottenere la licenza commerciale.

La Presidenza Nazionale, su richiesta motivata e dettagliata del Presidente di Federazioni/Raggruppamenti Territoriali/Sezioni può concedere il rilascio dell’atto di affiliazione con scadenza annuale, intestata al Presidente della organizzazione che gestirà il circolo, quale responsabile dell’organismo che ne fruisce, nel rispetto della normativa imposta dall’Ente Locale nel quale opera.

Il Consiglio Direttivo Provinci al e/ S ezi onal e deve nominare un Socio responsabile della gestione sotto la diretta responsabilità del Presidente.

Tale attività deve essere rendicontata ed il Socio responsabile deve redigere specifica relazione da inviata alla Federazione.

Nell’ambito delle attività delle Federazioni/Raggruppamenti Territoriali/Sezioni A N C R secondo l’articolo 148 del T.U.I.R. (Legge Fiscale) sono da considerarsi non commerciali, e quindi non soggetti a tassazione:

• tutte le attività svolte verso gli associati, in conformità alle finalità dell’Associazione, per cui non viene chiesto uno specifico corrispettivo economico;
• le quote associative dei soci (quota d’iscrizione annuale) e gli altri contributi versati dai soci all’Associazione;
• le donazioni ricevute dall’associazione;
• i contributi corrisposti da amministrazioni pubbliche per lo svolgimento convenzionato, in regime di accreditamento, di attività aventi finalità sociali esercitate in conformità agli scopi dell’Associazione;
• i fondi pervenuti da raccolte pubbliche effettuate occasionalmente in occasione di determinate festività o ricorrenze;
• i corrispettivi ricavati dalla cessione, anche a terzi, di proprie pubblicazioni cedute

prevalentemente agli associati.

Inoltre, le associazioni possono svolgere attività a pagamento verso i loro soci, in diretta attuazione degli scopi associativi, che sono considerate fiscalmente irrilevanti.

ART. 28

NORME TRANSITORIE E FINALI

Qualora fossero in vigore le norme anti Covid-19 che vietano assembramenti in occasione del Congresso Nazionale, la Giunta Nazionale è delegata a stabilire con propria delibera, norme relative alle modalità di voto del Congresso Nazionale.

Tutte le norme del presente Regolamento entrano in vigore a far data dall’approvazione dello stesso da parte del Consiglio Direttivo Centrale.

Il presente Regolamento Applicativo annulla e sostituisce tutti i Regolamenti precedenti.

È fatto obbligo a tutti i soci di prendere cognizione dello Statuto e rispettare e far rispettare il presente Regolamento.

Per quanto non previsto dal presente Regolamento valgono le norme generali dello Statuto.

MODULO DI RICHIESTA DI ADESIONE

All’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci

FEDERAZIONE di                                   

Sezione di                                               

Il/La sottoscritto/a nato/a(Prov.                                       )                                                                   

il     e residente a                   (Prov. ) alla Via                                                 n.ro, Telefono                  Celi.                                 

indirizzo di Posta Elettronica@, C.F.                                                                                        

                                                                                                                                                           , avendo preso visione dello Statuto e del Regolamento che

regola l’Associazione e condividendone pienamente i contenuti, in particolare quelli riportati all’art. 2 ed agli articoli 5, 6,7, 8, 9 e 58 dello Statuto,

CHIEDE

di essere iscritto/a all’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci – Sezione di

Distinti saluti

                                               , lì                    

FIRMA

NO iscritto all’Associazione Decorati di

Sede Legale: Piazza Campiteli! n. 2 e/o Pai. Albertoni Spinola – 00186ROMA

Partita I.V.A. n. 0212107 1 001 Codice Fiscale n. 8007825 0

segretariogenerale@combattentiereduci.it –presidenza@combattentiereduci.it. 588 – Celi. 3351312680 – 3351312681

PRESIDENZA NAZIONALE

CONSENSO AL TRATTAMENTO DEI DATI PERSONALI

Io sottoscritto/a,, nella qualità di interessato, letta                                         

l’allegata informativa resa ai sensi dell’art. 13 GDPR, autorizzo/do il consenso:

• al trattamento dei miei dati personali, da svolgersi in conformità a quanto indicato nella suddetta informativa e nel rispetto delle disposizioni del GDPR e del D.Lgs. n. 169/03;
• al trattamento dei miei dati “particolari”, da svolgersi in conformità a quanto indicato nella suddetta informativa e nel rispetto delle disposizioni del GDPR e del D.Lgs. n. 169/03 e delle autorizzazioni/indicazioni della Commissione UE e del Garante per la Protezione dei Dati Personali;
• all’uso della mia immagine per le finalità descritte nell’informativa (pubblicazione sul sito dell”Associazione, sulla pagina FB dell”Associazione o altre similari e affini o su materiale di promozione delle attività istituzionali dell “Associazione).

                                        , lì                             

L’INTERESSATO                

VISTO PER ACCETTAZIONE:

Il Presidente della Sezione

Sede Legale: Piazza Campiteli! n. 2 c/o Pai. Albertoni Spinola – 00186 ROMA

Partita I.V.A. n. 0212107 1 001 Codice Fiscale n. 8007825 0 588

P.E.C. segretariogenerale@combattentiereduci.it-mail presidenza@combattentiereduci.it – Celi. 3351312680 – 3351312681.

ASSOCIAZIONE NAZIONALE COMBATTENTI E REDUCI

(Eretta in ente morale con decreto 24 giugno 1923 n.1371)

PRESIDENZA NAZIONALE

INFORMATIVA EX ART. 13 REGOLAMENTO UE 2016/679 (“DGPR”)

(Allegata alla domanda di Richiesta Adesione all’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci Sezione di

Gentile aspirante socio, ai sensi degli art. 13 e 14 del Regolamento UE 2016/679 in materia di protezione dei dati personali (“GDPR”) ti informiamo di quanto segue. Finalità del trattamento e base giuridica. L’Associazione tratterà i Tuoi dati personali esclusivamente per lo svolgimento dell’attività istituzionale ed in particolare:

1. per l’iscrizione nel libro dei soci e la gestione del rapporto associativo;
2. per adempiere agli obblighi di legge (es. fiscali, assicurativi, ecc.) riferiti ai soci dell’Associazione;
3. per l’invio (tramite posta, indirizzo e-mail o numero di cellulare o altri mezzi informatici) di comunicazioni legate al servizio, alle assemblee, alle attività ed alle iniziative dell’Associazione;
4. in relazione alle immagini, per la pubblicazione sul sito dell’Associazione, sulla pagina FB dell’Associazione o altre similari, o su newsletter o materiale di promozione delle attività istituzionali dell’Associazione;
5. eventuale: in relazione alla foto personale, per l’inserimento nel tesserino di riconoscimento. La base giuridica del trattamento è rappresentata dal rapporto associativo (art. 6 comma 1 lett. b e art. 9 comma 2 lett. d GDPR), dagli obblighi legali a cui è tenuta l’Associazione (art. 6 comma 1 lett. c GDPR) e, in alcuni casi, dal consenso manifestato dal socio (art. 6 comma 1 lett. a e art. 9 comma 2 lett. a GDPR).

Particolari categorie di dati. Il trattamento non coinvolge, di norma, particolari categorie di dati (sensibili, giudiziari, sanitari, ecc.); tali informazioni nondimeno possono emergere ove l’iscrizione a socio denoti propensioni politiche, filosofiche, religiose o sindacali di cui all’art. 9 comma 2 lett. d) del DGPR.

Modalità e principi del trattamento. Il trattamento avverrà nel rispetto del GDPR e del D igs. n. 169/03 (“Codice in materia di protezione dei dati personali”), nonché dei principi di liceità, correttezza e trasparenza, adeguatezza e pertinenza, con modalità cartacee ed informatiche, ad opera di persone autorizzate dall’Associazione e con l’adozione di misure adeguate di protezione, in modo da garantire la sicurezza e la riservatezza dei dati.

Necessità del conferimento. Il conferimento del nome, cognome, residenza, e-mail, numero di cellulare e foto individuale è necessario in quanto strettamente legato all’organizzazione del servizio e alla gestione del rapporto associativo. Il consenso all’utilizzo delle immagini è facoltativo.

Comunicazione e trasferimento all’estero dei dati. I dati potranno essere comunicati:

• a tutti i soggetti deputati allo svolgimento di attività a cui l’Associazione è tenuta in base ad obbligo di legge (commercialista, assicuratore, sistemista, ecc.);
• a tutte quelle persone fisiche e/o giuridiche, pubbliche e/o private quando la comunicazione risulti necessaria o funzionale allo svolgimento dell’attività istituzionale (formatori, Enti Locali, Enti sanitari, fornitori, ecc.);

I dati potranno essere trasferiti a destinatari con sede extra UE (es. Google e altri similari e affini ai fini della gestione della newsletter o dell’archiviazione o gestione di documenti in cloud) che hanno sottoscritto accordi diretti ad assicurare un livello di protezione adeguato dei dati personali, o comunque previa verifica che il destinatario garantisca adeguate misure di protezione.

Ove necessario o opportuno, i soggetti cui vengono trasmessi i dati per lo svolgimento di attività per conto dell’Associazione saranno nominati Responsabili (esterni) del trattamento ai sensi dell art. 28 GDPR.

Periodo di conservazione dei dati. I dati saranno utilizzati dall’Associazione fino alla cessazione del rapporto associativo. Dopo tale data, saranno conservati i soli dati la cui conservazione risponde ad obblighi legali o contabili o fiscali o ad esigenze di tutela dell’Associazione. Il nominativo sarà conservato, a titolo di archivio storico, nel libro soci cartaceo custodito presso l’Associazione.

Diritti dell’interessato. Nella qualità di interessato, Ti sono garantiti tutti i diritti specificati all’art. 15 GDPR, tra cui il diritto all’accesso, rettifica e cancellazione dei dati, il diritto di limitazione e opposizione al trattamento, il diritto di revocare il consenso al trattamento (senza pregiudizio per la liceità del trattamento basata sul consenso acquisito prima della revoca), nonché il di proporre reclamo al Garante per la Protezione dei dati personali qualora tu ritenga che il trattamento che ti riguarda violi il Regolamento. I suddetti diritti possono essere esercitati mediante comunicazione scritta da inviare a mezzo posta elettronica, p.e.c. o fax, o a mezzo Raccomandata presso la sede dell’Associazione.

Titolare del trattamento. Il titolare del trattamento è l’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci (A.N.C.R.) C.F. 80078250588 Sede legale Via Piazza Campiteli! n. 2 c/o Pai. Albertoni Spinola, 00186 ROMA

P.E.C.: presidente@pec.combattentiereduci.it: – mail: presidentenaza@combattentiereduci.it – Tel. 335 1312 681

VERBALE DELLA COMMISSIONE ELETTORALE

ELEZIONI NAZIONALI

L’anno, addì                     del mese di                                  si è riunita la           

Commissione per la Verifica Poteri, nominata dall’Assemblea del Congresso composta:

Presidente:                                                         

Segretario:                                                         

Componenti:                                                                                                                

la quale ha esaminato le liste dei candidati a Presidente Nazionale rilevando quanto segue:

Inoltre, la Commissione per la Verifica Poteri, ha preso atto delle determinazioni della Commissione Nazionale Verifica Soci stabilendo che hanno diritto di partecipare e votare le seguenti Federazioni attive assegnando a ciascuna il proprio peso ponderale ai sensi dell’art 18 dello Statuto, come segue:

FEDERAZIONEDI:                                                VOTI SPETTANTI                                   .                       

FEDERAZIONEDI:                                                VOTI SPETTANTI                                                          

FEDERAZIONEDI:                                                VOTI SPETTANTI                                                          

FEDERAZIONEDI:                                                VOTI SPETTANTI                                                          

Firma del Presidente Commissione Elettorale:                                                                         

Firma del Segretario:                                                                                                                 

Firma Componente Commissione Elettorale:                                                                           

Firma Componente Commissione Elettorale:                                                                           

VERBALE DELLA COMMISSIONE ELETTORALE

FEDERAZIONE PROVINCIALE DI                                   

L’anno, addì                     del mese di                                  si è riunita la              Commissione per la Verifica Poteri, nominata dall’Assemblea del Congresso composta:

Presidente:                                                          

Segretario:                                                          

Componenti:                                                                                                                             

La quale ha esaminato le liste dei candidati a Presidente di Federazione rilevando quanto segue:   

Inoltre, la Commissione per la Verifica Poteri, ha esaminato la posizione delle singole Sezioni che hanno diritto a partecipare al Congresso, con voto deliberativo.

Dall’operazione di verifica poteri risultano validi voti n..                     

In rappresentanza di n.Sezioni, pertanto sono ammessi al voto n                                Sezioni  

Sezione                                        Nome del Delegato                            Voti spettanti

Firma del Presidente Commissione Elettorale:                                                                         

Firma del Segretario:                                                                                                                 

Firma Componente Commissione Elettorale:                                                                           

Firma Componente Commissione Elettorale:                                                                        

SEZIONE DI                                    

VERBALE DELLA COMMISSIONE ELETTORALE

L’anno, addì                     del mese di                                  si è riunita la    

Commissione per la Verifica Poteri, nominata dall’Assemblea del Congresso composta:

Presidente:                                                         

Segretario:                                                         

Componenti:                                                                                                                        

La quale ha esaminato le liste dei candidati a Presidente di Sezione rilevando quanto segue:          

Inoltre ha esaminato la posizione dei singoli soci che hanno diritto a partecipare al Congresso con voto deliberativo.

Dall’operazione di verifica risultano avere diritto al voto n.soci.        

La Commissione di Verifica dei poteri alla fine dei suoi lavori, compilerà un verbale nel quale saranno indicati i nomi dei soci aventi diritto al voto ed il numero dei soci presenti o votanti per delega.

Il Presidente fuma:                                                              

VERBALE DELLE ELEZIONI PER PRESIDENTE NAZIONALE, GIUNTA
ESECUTIVA NAZIONALE, COLLEGIO SINDACALE

E COLLEGIO DEI GARANTI

L’anno, addì                      del mese di     si è riunita la      Commissione Elettorale, nominata dall’Assemblea del Congresso composta: Presidente:                                    

Segretario:                                                        

Scrutatori:                                                                                                                              

Dopo aver firmato le schede elettorali ricevute in consegna dal Presidente del Congresso e dopo aver accertato, sulla base del verbale della Commissione Elettorale, che sono valide n.                                                                                          liste hanno dato inizio alle operazioni di voto.

Sono state distribuite: n.Schede da Voti.                        

Non hanno partecipato alla votazione le Federazioni di:                                                          

La votazione, è stata aperta alle ore, ed è stata chiusa alle ore                                        ed alle         ore      è iniziato lo scrutinio.

GLI SCRUTATORI                                                                                                                            

VERBALE DELLE ELEZIONI PER PRESIDENTE PROVINCIALE, GIUNTA

ESECUTIVA PROVINCIALE, COLLEGIO SINDACALE

E COLLEGIO DEI GARANTI

L’anno, addì                     del mese di                              si è riunita la      

Commissione Elettorale, nominata dall’Assemblea del Congresso composta:

Presidente:                                                         

Segretario:                                                         

Scrutatori:                                                                                                                          

Dopo aver firmato le schede elettorali ricevute in consegna dal Presidente del Congresso e dopo aver accertato, sulla base del verbale della Commissione Elettorale, che sono valide n.                                                                           liste hanno dato inizio alle operazioni di voto.

Sono state distribuite: n.Schede da Voti.                  

Non hanno partecipato alla votazione le Sezioni di:                                                                                  

                                       è iniziato lo scrutinio.

SEZIONE DI                                 

VERBALE DELLE ELEZIONI PER IL PRESIDENTE,CONSIGLIO DEL

DIRETTIVO SEZIONALE, COLLEGIO SINDACALE

(Da usare quando ci sono più liste di candidati a Presidente)

L’anno, addì                     del mese di                                  si è riunita la      Commissione Elettorale, nominata dall’Assemblea del Congresso composta:

Presidente:                                                               

Segretario:                                                               

Scrutatori:                                                                                                                          

Dopo aver firmato le schede elettorali ricevute in consegna      dal Presidente del   Congresso e dopo

aver accertato, sulla base del verbale della Commissione Elettorale, che sono valide n.       liste hanno dato inizio alle operazioni di voto.

Sono state distribuite: n.Schede da Voti.                         

Non hanno partecipato alla votazione le Sezioni di:                                                                           

La votazione, è stata aperta alle ore., ed è stata chiusa alle ore. ed alle ore                                   

                                       è iniziato lo scrutinio.

Schede votate n.                    

Schede nulle n..                     

Schede bianche n..                     

Risultato dallo scrutinio:

IL PRESIDENTE DI COMMISSIONE

GLI SCRUTATORI                                                                                                                        

SEZIONE DI                                 

VERBALE DELLE ELEZIONI PER IL PRESIDENTE, CONSIGLIO DEL
DIRETTIVO SEZIONALE, COLLEGIO SINDACALE

(Da usare quando c’è una sola lista a candidato Presidente)

L’anno, addì                     del mese di                                  si è riunita la    

Commissione Elettorale, nominata dall’Assemblea del Congresso composta:

Presidente:                                                         

Segretario:                                                         

Scrutatori:                                                                                                                     

Dopo aver firmato le schede elettorali ricevute in consegna dal Presidente del Congresso e dopo aver accertato, sulla base del verbale della Commissione Elettorale, che sono valide n. liste hanno dato inizio alle operazioni di voto.

Essendo stata presentata una sola lista la votazione è avvenuta per alzata di mano, per un totale di voti.    Sono stati eletti:

PRESIDENTE DELLA SEZIONE  

VICE PRESIDENTE SEZIONE

MEMBRI DEL COLLEGIO DEI SINDACI EFFETTIVI

GLI SCRUTATORI                                                                                                                            

VERBALE PROCLAMAZIONE ELETTI

Il Presidente del Congresso, avuto dal Presidente del Seggio elettorale il verbale delle elezioni alle cariche sociali dell’Associazione per il quadriennio, alle ore. del                                                                                                                

giorno. legge all’Assemblea i risultati delle votazioni e proclama eletti a:  PRESIDENTE NAZIONALE:                   

VICE PRESIDENTE VICARIO                                                        

VICE PRESIDENTI                                                                                                                              

MEMBRI DELLA GIUNTA ESECUTIVA NAZIONALE

MEMBRI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO CENTRALE                                                                    

MEMBRI DEL COLLEGIO CENTRALE DEI SINDACI EFFETTIVI                                              

MEMBRI DEL COLLEGIO CENTRALE DEI SINDACI SUPPLENTI                                            

MEMBRI DEL COLLEGIO CENTRALE DEI GARANTI EFFETTIVI                                            

MEMBRI DEL COLLEGIO CENTRALE DEI GARANTI SUPPLENTI                                           

Del che è verbale. Letto, confermato e sottoscritto.

                                          , lì                                     

IL PRESIDENTE DEL CONGRESSO

FEDERAZIONE DI                                       

VERBALE PROCLAMAZIONE ELETTI

Il Presidente del Congresso, avuto dal Presidente del Seggio elettorale il verbale delle elezioni alle cariche sociali dell’Associazione per il quadriennio, alle ore.                                                                                                                          

del giorno. legge all’Assemblea i risultati delle votazioni e proclama eletti a:        PRESIDENTE FEDERAZIONE:                          

VICE PRESIDENTE PROVINCIALE                                                          

SEGRETARIO PROVINCIALE                                                                   

MEMBRI DEL CONSIGLIO DEL DIRETTIVO PROVINCIALE

Cognome                      Nome Telefono                                              Mail                Indirizzo

MEMBRI DELLA GIUNTA PROVINCIALE E SUPPLENTI

MEMBRI DEL COLLEGIODEI SINDACI EFFETTIVI E SUPPLENTI                                           

MEMBRI DEL COLLEGIO PROVINCIALE DEI GARANTI EFFETTIVI E SUPPLENTI

Del che è verbale. Letto, confermato e sottoscritto.

                                          , lì                                     

IL PRESIDENTE DEL CONGRESSO

SEZIONE DI                               

VERBALE PROCLAMAZIONE ELETTI

Il Presidente del Congresso, avuto dal Presidente del Seggio elettorale il verbale delle elezioni alle cariche sociali dell’Associazione per il quadriennio, alle ore                                                                                                            . del giorno. legge all’Assemblea i risultati delle votazioni e proclama                   

eletti a:

PRESIDENTE DELLA SEZIONE:                                                               

VICE PRESIDENTE SEZIONALE                                                    

MEMBRI DEL CONSIGLIO DEL DIRETTIVO SEZIONALE

Cognome                Nome                         Telefono                            Mail                Indirizzo

MEMBRI DEL COLLEGIO DEI SINDACI EFFETTIVI E SUPPLENTI

MEMBRI DEL COLLEGIO SEZIONALE DEI GARANTI EFFETTIVI E SUPPLENTI

                                          , lì                                     

IL PRESIDENTE DEL CONGRESSO

FEDERAZIONE DI                                 

DELEGA PER L’ESPRESSIONE DI VOTO PER IL RINNOVO DEL

CONSIGLIO DIRETTIVO DELLA FEDERAZIONE

Io sottoscritto/a, nato a e                                                                                                         

residente a in Via n.                                  , Socio Ordinario                                   

dell’Associazione Nazionale Combattenti e Reduci – Sezione di, con                    tessera n., e Presidente della Sezione di        con la presente          

DELEGO

il Sig./Sig.ra, nato a e residente a                                                                              

                                                                                          in Via n., ad esprimere per mio conto il                       

voto in occasione delle Elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo Provinciale per il quadriennio/durante il Congresso Provinciale che si terrà il giorno                                                                                                                                                

dalle ore                alle ore.             

                                     , lì                                       

Firma
                                                             

N.B. Ogni Socio può avere al massimo due deleghe.

SEZIONE DI                                          

DELEGA AD ALTRO SOCIO ORDINARIO PER L’ESPRESSIONE DI VOTO

PER IL RINNOVO DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DELLA SEZIONE

Io sottoscritto/a, nato a                    e          residente a in Via n.     , Socio Ordinario                                 

dell’Associazione Nazionale Combattenti e Redici – Sezione di, con tessera                   n., valevole per l’anno in corso, con la presente        

DELEGO

il Sig./Sig.ra, nato a e residente a                                                                              

                                                                                             in Via n., socio ordinario di questa                

Sezione con tessera, valevole per l’anno in corso, ad esprimere per mio conto il voto       in occasione delle Elezioni per il rinnovo del Consiglio Direttivo Sezionale per il quadriennio

/durante l’Assemblea Generale dei Soci che si terrà il giorno                                          

dalle ore                alle ore.             

                                     , lì                                       

Firma

N.B. Ogni Socio può avere al massimo due deleghe.

FEDERAZIONE DI                                      

VERBALE DI PASSAGGIO DI CONSEGNE DI BENI E MATERIALE
DELLA ASSOCIAZIONE NAZIONALECOMBATTENTIE REDUCI
VERBALE DI CONSEGNA

Oggi                        alle ore presso la sede                                           sita in                                  

alla via/piazza si sono incontrati il Sig.nella qualità

di                         e il Sig.nella qualità di, per procedere                                                       alla consegna di documenti, beni e materiale vario di proprietà o attinente la Federazione A.N.C.R. di.                                                        

Sono, altresì, presenti, in qualità di testimoni delle consegne, i signori:

• nato il residente in;                                                                                   
• nato il residente in.                                                                                  

Il Sig.consegna al Sig.la seguente                                                                             

documentazione debitamente firmata dai comparenti nell’ultima pagina scritta:

1. Bilancio alla data del con il saldo pari a;                     
2. Libro verbali;
3. Labaro e/o Bandiera della Federazione;
4. Registro protocollo;
5. Libro di contabilità;
6. Libro iscritti;
7. Libro contratti di comodato d’uso immobili;
8. libretti postali;
9. N:libretti bancari;

1. Liquidità per Furo.

Il sig.consegna, poi, il seguente materiale:         (descrivere analiticamente tutto il materiale consegnato o risultante di proprietà della Federazione) :                                                                                                                                        

Il Sig.consegna, infine, una relazione da cui risultano sia i crediti     che i debiti sia verso i soci che verso terzi.

Il Presidente uscente dichiara che i pagamenti relativi alle utenze, alle tasse /imposte (es. luce, acqua, gas, telefono, tasse sui rifiuti, ecc.. ) sono regolari.

Letto, confermato e sottoscritto alle ore            del.                       

Il Consegnante

I Testimoni

SEZIONE DI                                 

VERBALE DI PASSAGGIO DI CONSEGNE DI BENI E MATERIALE
DELLA ASSOCIAZIONE NAZIONALECOMBATTENTIE REDUCI
VERBALE DI CONSEGNA

Oggi                             alle ore presso la sede     sita in                                                    

                                                                                                                    alla via / piazza si sono incontrati il sig.        

 nella qualità di                         e il sig.                                                               nella qualità di, per procedere alla        

consegna di documenti, beni e materiale vario di proprietà o attinente la Sezione di        

Sono, altresì, presenti, in qualità di testimoni delle consegne, i signori:

• nato il residente in;

• nato il residente in;                                                                                   

Il Sig.consegna al Sig.la seguente                                                                             

documentazione debitamente firmata dai comparenti nell’ultima pagina scritta:

1. k) Bilancio alla data del con il saldo pari a;                             
2. Libro verbali;
3. m) Bandiera della Sezione;
4. n) Registro protocollo;
5. o) Libro di contabilità;
6. p) Libro iscritti;
7. q) Libro contratti di comodato d’uso immobili;
8. r) libretti postali;
9. s) N:libretti bancari;

1. t) Liquidità per Euro.

Il Sig.consegna, poi, il seguente materiale:         (descrivere analiticamente tutto il materiale consegnato o risultante di proprietà della Sezione):                                                                     

Il Sig.consegna, infine, una relazione da cui risultano sia i crediti     che i debiti sia verso i soci che verso terzi.

Il Presidente uscente dichiara che i pagamenti relativi alle utenze, alle tasse/imposte (es. luce, acqua, gas, telefono, tasse sui rifiuti, ecc..) sono regolari.

Letto, confermato e sottoscritto alle ore            del.                       

Il Consegnante

I Testimoni